Come riempire un hotel nell'estate post-pandemia grazie alla pubblicità su Facebook e Instagram
In questo breve caso studio vorrei parlarti di una delle tante campagne realizzate per l'Alba Palace Hotel, una struttura ricettiva 4 stelle che si trova in un piccolo centro a pochi km da Agrigento, Favara.
L'hotel sorge sulle rovine di un vecchio palazzo ottocentesco e rappresenta una vera e propria perla dell'ospitalità siciliana.
Sono due i fattori che mi hanno spinto a parlare di questo caso studio: il primo è che le campagne sono state lanciate durante un periodo particolarmente problematico, soprattutto per l'intero comparto turistico.
La seconda ragione riguarda la strategia messa in atto dall'hotel che ha dovuto "reinventarsi" per l'occasione: parliamo di una struttura alberghiera che da sempre ha avuto una clientela internazionale e che, per ovvi motivi, durante la stagione 2020 ha dovuto rivedere il proprio target.
Dopo un'analisi generale del contesto, insieme a Marta, la Direttrice dell'hotel, abbiamo deciso di lanciare un'offerta destinata alle famiglie in tutta la Sicilia (quindi cercando di sfruttare il turismo di prossimità, l'unico sopravvissuto durante quel periodo).
L'hotel sorge sulle rovine di un vecchio palazzo ottocentesco e rappresenta una vera e propria perla dell'ospitalità siciliana.
Sono due i fattori che mi hanno spinto a parlare di questo caso studio: il primo è che le campagne sono state lanciate durante un periodo particolarmente problematico, soprattutto per l'intero comparto turistico.
La seconda ragione riguarda la strategia messa in atto dall'hotel che ha dovuto "reinventarsi" per l'occasione: parliamo di una struttura alberghiera che da sempre ha avuto una clientela internazionale e che, per ovvi motivi, durante la stagione 2020 ha dovuto rivedere il proprio target.
Dopo un'analisi generale del contesto, insieme a Marta, la Direttrice dell'hotel, abbiamo deciso di lanciare un'offerta destinata alle famiglie in tutta la Sicilia (quindi cercando di sfruttare il turismo di prossimità, l'unico sopravvissuto durante quel periodo).
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Le campagne su Facebook e Instagram
Definita la strategia commerciale, era necessario strutturare le campagne pubblicitarie e, in quel preciso momento, abbiamo capito che Facebook e Instagram erano quei due strumenti su cui puntare il tutto per tutto per cercare di salvare la stagione.
Perché proprio Facebook e Instagram? I motivi sono presto detti:
- Durante quel periodo passavamo - tutti - la maggior parte del nostro tempo sui Social
- Il desiderio di libertà e di viaggiare c'era ma non era consapevole: bastava stimolarlo nel modo giusto
Cosa abbiamo fatto?
Una volta strutturata la landing page sul sito web dell'hotel (una pagina web che riportava tutte le informazioni sul pacchetto e un form di contatto per la prenotazione), dovevamo progettare le campagne pubblicitarie. E qui abbiamo ragionato su vari aspetti, da quelli strategici a quelli tecnici.
La strategia era quella di mostrare immagini belle ed evocative del territorio, stimolando la voglia di viaggiare e puntando sia sull'offerta vantaggiosa che sulla piena sicurezza che la struttura poteva garantire.
Abbiamo dunque creato diverse campagne (con obiettivi differenti) e realizzato diverse creatività, anche nel formato.
Il target e le inserzioni utilizzate

Che risultati abbiamo ottenuto?
In termini assoluti le campagne sui social hanno avuto un successo inaspettato. È vero, eravamo appena "usciti" da una situazione molto particolare, ma la quantità di richieste pervenuta ha superato ogni nostra aspettativa.
Sia chiaro, quando parliamo di risultati, in questo caso, non possiamo parlare di prenotazioni: la prenotazione è l'ultimo tassello di un processo molto più lungo e non avviene quasi mai d'impulso.
L'utente infatti si documenta, chiede informazioni alla struttura, visita i forum e verifica le recensioni online.
Soltanto alla fine di questo percorso decide se scegliere una struttura invece di un'altra.
Ed è qui che non posso non evidenziare il ruolo fondamentale che è stato svolto dal personale dell'hotel: grazie ad una live chat installata sul sito e alla massima efficienza (in termini di tempo e qualità) nelle risposte a quanti domandavano, il tasso di conversione dei contatti in prenotazioni è stato notevolmente migliorato.
Ecco perché dico ai miei Clienti (sempre!) che solo grazie ad un business solido e ben organizzato è possibile raggiungere determinati risultati.
Di quali risultati parliamo? In termini assoluti (guarda anche l'immagine allegata in basso), in circa 3 mesi di campagna abbiamo ottenuto 297 richieste di prenotazione, spendendo circa 1,70 € per singolo contatto.
Le prenotazioni totali sono state oltre 200, di cui circa un 25% ottenuto dalle campagne sui social. In altre parole, l'hotel ha incassato 50 volte la spesa pubblicitaria, senza contare la conversione derivante da altri canali non direttamente attribuibili alle campagne Facebook e Instagram, che comunque hanno svolto un ruolo fondamentale nel percorso decisionale dell'utente.
